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Statuto


STATUTO
DELLA SEZIONE ITALIANA
DELL’ISTITUTO IBEROAMERICANO DI DIRITTO COSTITUZIONALE

Preambolo


Il giorno 18 settembre 2009, in occasione del X Congresso Iberoamerciano di Diritto Costituzionale in corso a Lima (Perú), presso l’Edificio Mac Gregor, Sala del Rettorato della Pontifica Università Cattolica di Lima, il Consiglio direttivo e dei Presidenti delle Sezioni nazionali dell’Istituto Iberoamericano di Diritto Costituzionale (Istituto Iberoamericano de Derecho Constitucional), presieduto dal Presidente dell’Istituto, prof. dr. Jorge Carpizo, ha approvato per acclamazione l’ammissione alla costituzione della Sezione Italiana all’Istituto, su proposta dei professori Michele Carducci, Antonio D’Aloia, Luca Mezzetti, Ida Nicotra, Romano Orrù, Lucio Pegoraro, autorizzandoli alla formulazione dello Satuto fondativo dagli stessi predisposto. 
I suindicati professori, in qualità di soci fondatori della Sezione italiana, consapevoli degli storici legami tra la cultura iberoamericana e quella italiana, consci delle strette relazioni tradizionalmente intercorse tra gli studiosi di diritto iberoamericani e italiani, nell’intento di sviluppare ulteriormente tali rapporti nel settore del diritto costituzionale, in uno spirito di fratellanza accademica, di solidarietà e di apertura allo scambio delle conoscenze scientifiche, formalizzano il presente Statuto.
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Art. 1 – La Sezione Italiana dell’Istituto Iberoamericano di Diritto Costituzionale è un’associazione di carattere accademico e scientifico, con sede in via Bersaglieri 6, 40125 Bologna.
Tale Sezione partecipa all’organizzazione e alle attività dell’Instituto Iberoamericano de Derecho Constitucional con gli stessi diritti, doveri e prerogative delle altre sezioni nazionali.

Art. 2 – I fini della sezione sono:
a) favorire lo studio del diritto costituzionale e delle istituzioni politiche iberoamericane;
b) promuovere la conoscenza della normativa, dottrina e giurisprudenza costituzionale dei Paesi iberoamericani e la loro diffusione;
c) promuovere l’insegnamento e la ricerca nel settore del diritto costituzionale iberoamericano presso le Università e altri centri di studio e ricerca;
d) promuovere la conoscenza della giurisprudenza internazionale sui diritti umani, nel confronto tra Convenzione Europea e Convenzione Interamericana sulla tutela dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali;
e) promuovere e organizzare corsi, seminari, conferenze, dibattiti, congressi e altre riunioni aventi ad oggetto il diritto costituzionale iberoamericano;
f) favorire la comunicazione e la cooperazione accademica, didattica e scientifica, tra i suoi membri;
g) instaurare rapporti con case editrici e con altre istituzioni specializzate; 
h) promuovere la pubblicazione di libri, riviste e bollettini informativi sulla normativa, dottrina e giurisprudenza dei Paesi iberoamericani;
i) curare la pubblicazione dei contributi presentati nei congressi o riunioni organizzati dalla Sezione;
j) partecipare con propri componenti alle edizioni periodiche del Congresso unitario dell’Istituto Iberoamericano di Diritto Costituzionale;
k) promuovere la raccolta e circolazione di informazioni bibliografiche sul diritto costituzionale iberoamericano;
l) promuovere la costituzione del Sito ufficiale dell’Istituto, per la diffusione delle informazioni e dei dibattiti sul diritto costituzionale iberoamericano;  

Art. 3 – La Sezione è composta da soci fondatori, soci ordinari e soci onorari.

Art. 4 – Sono soci fondatori i professori proponenti, indicati nel preambolo del presente Statuto.

Art. 5 – Sono soci ordinari quelli ammessi ai sensi dei commi successivi del presente articolo.
Costituiscono requisiti ai fini della ammissione quale socio ordinario:
a) avere fornito un rilevante contributo alla scienza del diritto costituzionale e del diritto costituzionale iberoamericano in particolare;
b) avere realizzato pubblicazioni nella materia del diritto costituzionale iberoamericano;
L’istanza di ammissione quale socio ordinario, accompagnata da dettagliato curriculum vitae del candidato e da un elenco delle pubblicazioni, è presentata dall’interessato al Segretario generale, che la sottopone all’approvazione del Consiglio direttivo.

Art. 6 – Sono soci onorari della Sezione eminenti costituzionalisti e studiosi insigni, designati per cooptazione dall’Assemblea generale su proposta del Consiglio direttivo.

Art. 7 – L’affiliazione alla Sezione non è subordinata a requisiti di carattere ideologico, politico, razziale, religioso o linguistico, né alla adesione ad una determinata scuola o corrente scientifica o filosofica.

Art. 8 – Sono diritti e doveri dei soci ordinari:
a) partecipare alla riunione annuale dell’Assemblea generale sulle linee programmatiche proposte dal Consiglio direttivo;
b) collaborare alle pubblicazioni e alle altre iniziative scientifiche e divulgative della Sezione;
c) assistere alle riunioni che organizzi la Sezione;
d) contribuire alla diffusione periodica di materiale informativo relativo alla normativa, dottrina e giurisprudenza costituzionale dei Paesi iberoamericani;
e) pagare la quota fissata dall’Assemblea generale;
f) rispettare gli altri diritti e doveri contenuti nel presente Statuto.

Art. 9 – Sono organi della Sezione:
a) l’Assemblea generale;
b) il Consiglio direttivo;
c) il Presidente;
d) il Segretario generale;
e) il Tesoriere.

Art. 10 – L’Assemblea generale è composta dai soci fondatori, dai soci ordinari e dai soci onorari.   
Art. 11 – L'Assemblea generale dei soci si riunisce almeno una volta all'anno per deliberare le linee programmatiche che il Consiglio direttivo dovrà seguire nello svolgimento della sua attività e per approvare il bilancio preventivo e il conto consuntivo.
L’Assemblea generale inoltre:
a) elegge e revoca i membri del Consiglio direttivo, il cui mandato ha durata triennale. Il Presidente e i membri del direttivo possono essere riconfermati consecutivamente per una sola volta;
b) approva le modifiche allo Statuto;
c) delibera su questioni o proposte ad istanza del Consiglio direttivo o di almeno tre soci;
d) risolve le questioni non previste dal presente Statuto.

Art. 12 – Il Consiglio direttivo della Sezione è composto dal Presidente, dal Segretario generale, dal Tesoriere e da due membri eletti dall’Assemblea generale.     

Art. 13 – Il Consiglio direttivo:
a) elegge il Presidente, il Segretario generale e il Tesoriere;
b) convoca l’Assemblea generale;
c) attua le linee programmatiche adottate dall’Assemblea generale, e cura tutte le attività rivolte alla realizzazione delle finalità scientifiche e culturali della Sezione;
d) predispone il bilancio preventivo e il consuntivo;
e) approva le istanze di affiliazione alla Sezione presentate ai sensi dell’art. 5;
f) approva lo svolgimento delle iniziative di cui all’art. 2, lett. e;
g) approva i regolamenti di esecuzione del presente Statuto;
h) accetta donazioni o contributi finalizzati alle attività dell’Associazione;
i) esercita ogni altro potere necessario per il funzionamento della Sezione.   

Art. 14 – Le delibere dell’Assemblea generale sono adottate a maggioranza semplice dei presenti.
La riforma dello Statuto e la fissazione della quota annuale sono adottate a maggioranza assoluta dei presenti.
Le delibere del Consiglio direttivo sono adottate a maggioranza dei presenti.

Art. 15 - Il Presidente ha la rappresentanza legale della Sezione, firma gli atti e i documenti che comportano impegno per la Sezione, presiede il Consiglio direttivo e l'Assemblea generale.

Art. 16 – Il Segretario generale:
a) collabora con il Presidente nello svolgimento delle funzioni demandategli da quest’ultimo;
b) cura l’attuazione delle delibere dell’Assemblea generale e del Consiglio direttivo;
c) cura la tenuta del registro dei soci;
d) gestisce la corrispondenza ufficiale.

Art. 17 – Nella fase iniziale di formazione della Sezione e di completamento del processo di adesione all’Assemblea dei soci ordinari, il Consiglio Direttivo è formato da tre dei soci fondatori, eletti dall’Assemblea dei soci fondatori contestualmente alla firma dell’atto costitutivo. Questa fase transitoria terminerà con l’elezione degli organi associativi da parte dell’Assemblea che dovrà essere convocata entro il 31 ottobre 2011. Ai componenti transitori del direttivo non si applica il limite della rieleggibilità per una sola volta consecutiva.

Art. 18 - Il Tesoriere amministra il patrimonio della Sezione e sottopone al Consiglio direttivo gli schemi di bilancio preventivo e di rendiconto consuntivo. Può aprire e amministrare conti correnti postali o conti correnti presso istituti di credito. A tal fine ha la firma sociale.

Art. 19 – Il patrimonio della Sezione è costituito:
a) dalle quote annuali dei soci;
b) da eventuali contributi e donazioni;
c) dai diritti d’uso conferiti dai singoli soci per il perseguimento dei fini associativi.

Art. 20 – Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, si applicano le disposizioni del Codice civile italiano in materia di associazioni